
Extrasync è una piattaforma interdisciplinare dove convivono arte, tecnologia, suoni e immagini.
Nata fra Firenze ed Amburgo, il suo team è formato da artisti, programmatori e tecnici ed è in grado di sviluppare progetti innovativi destinati alla comunicazione.
Extrasync non realizza campagne di comunicazione ma crea e propone progetti e dispositivi tecnologici, digitali ed analogici. Questi possono rappresentare un valido supporto ad ogni campagna di comunicazione, creazione di eventi e progetti multimediali in genere.
L’approccio particolarmente creativo e la costante ricerca tecnologica rendono possibile al team di sviluppare progetti anche su commissione combinando concept unici con le esigenze del cliente.
Extrasync può lavorare a stretto contatto con il cliente per il raggiungimento dell’obiettivo, sviluppando software e dispositivi anche personalizzati e fornendo il pieno supporto sia in fase progettuale che esecutiva.
Oltre a progetti per la comunicazione, Extrasync sviluppa e produce performance ed installazioni.
Fornisce i dispositivi multimediali Extrascan, Memorycam e Photomosaic curandone l’allestimento e l’utilizzazione, presso il cliente.
Progetta le performance dei dispositivi e ne supporta l’integrazione all’interno della performance indicata dal cliente.
Sviluppa software e dispositivi personalizzati per specifiche esigenze, supportando il cliente sia nella fase progettuale che esecutiva.
Produce e realizza propri progetti performativi originali ed installazioni audio visive per mostre, rassegne e festival, sia in Italia che all’estero.

Marco Monfardini
Compositore e media-artist, ha sempre dedicato la propria attività principalmente alla musica e al video. Dalla metà degli anni ’80 ha dato vita a numerosi progetti che hanno visto anche collaborazioni nazionali e internazionali di rilievo. Creatore della piattaforma per artisti audio e visivi SYNC, promuove e produce progetti artistici e di ricerca, performance, installazioni, concerti, mostre e opere d’arte pubbliche. La sua continua ricerca in campo tecnologico, in collaborazione con Amelie Duchow e Gianluca Sibalidi, ha permesso di sviluppare software innovativo, dispositivi hardware e nuove tecnologie per il progetto artistico e creativo in genere, fra cui quelle proposte da Extrasync.

Amelie Duchow
Artista multimediale, nasce ad Amburgo e fin dai primi anni ’90 si occupa di moda e musica elettronica, seguendo una propria linea di ricerca. Nel 2003 si trasferisce in Italia e dal 2007 collabora con Marco Monfardini su vari progetti sottolineando la relazione fra musica, arte visiva e scienza. Il suo ultimo progetto, Tonstich, è legato al mondo della moda e riguarda il processo creativo/industriale della realizzazione di un abito immaginario le cui caratteristiche sono completamente affidate alla struttura sonora.

Gianluca Sibaldi
Musicista e compositore, principalmente scrive musica per cinema e tv, realizza produzioni discografiche, progetta creazioni sonore e performance per multimedia, eventi ed installazioni. Da molti anni sviluppa anche software e applicazioni per l’interazione in tempo reale tra gesto, suono ed immagine. Le sue creazioni informatiche sono alla base dei dispositivi di Extrasync e sono utilizzate anche per performance multimediali, opere interattive in spazi espositivi ed installazioni di arte contemporanea e teatro-danza.

Fabio Rosseti
Architetto, dopo una esperienza decennale nel settore dell’editoria per la rivista di architettura AND, per la quale ha da sempre curato e coordinato i vari aspetti sia editoriali che comunicativi, negli ultimi anni si è dedicato alla comunicazione nel mondo della musica. Per Extrasync, oltre la comunicazione, tradizionale e social, cura la parte commerciale e di promozione delle attività supportate dalla piattaforma.